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sabato 18 ottobre 2014

Il melaccio di Marco Bianchi


Ricetta sana e gustosa!
Si si avete capito bene, questa torta oltre ad essere leggera e contenere fibra, polifenoli e quercetina è di una bontà disarmante!
Provare per credere...lui è Marco Bianchi lo chef-scienziato che ci propone ricette per mangiare con gusto e stare bene.
La ricetta del melaccio è quella del volume 2 dedicato ai dolci della serie "i magnifici 20" uscita nel 2013 con il corriere della sera.
Ed io dopo averla provata ed apprezzata ve la propongo!

Ingredienti:

800 gr di mele renette
1 limone 
90 gr farina 0 (per me farro)
90 gr di farina integrale 
30 gr di fecola
80 gr di zucchero mascobado
200 ml di yogurt bianco di soia (per me bianco magro alla vaniglia non di soia)
1 bustina lievito per dolci
40 gr di mandorle tritate fini
60 gr di noci tritate grossolane
5 cucchiai di olio di mais
80 gr di uvetta
1 cucchiaino di cannella (facoltativo, io ho abbondato)

Procedimento:

Mettete l'uvetta ad ammorbidire in acqua tiepida.
Tagliate e sbucciate le mele e riducetele a pezzetti.
Bagnatele con il succo del limone e profumatele con la scorza grattugiata.
A parte miscelate le farine con la fecola di patate, unite lo zucchero, lo yogurt, il lievito ed infine le mandorle e le noci (io ho aggiunto un pizzico di sale).
Mescolate bene e aggiungete l'olio di mais e l'uvetta strizzata e se piace profumate con la cannella.
Aggiungete le mele e mescolate ancora poi versate l'impasto in una tortiera con carta forno: lo strato deve essere piuttosto basso*, cuocete per un'ora a 180° in forno ventilato (regolatevi sempre col vostro forno).

* io ho usato una teglia di 24 cm e secondo me viene bene lo stesso, la fetta resta più alta









2 commenti:

  1. Eccole le foto! Non ci avevo pensato di passare sul blog a vederle! :-) potevi dirmelo!!! AHAHAHAH
    Comunque ha un ottimo aspetto.... e, a parte l'uvetta (che ti ricordo: a me non piace! :-) ahahahah), per il resto mi verrebbe proprio voglia di dargli un morso! :-)

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    Risposte
    1. Grazie Lucia! Beh non volevo obbligarti a passare di qua ;)
      Se la provi fammi sapere, per me è stata una gustosa scoperta, non sempre le torte "senza" sono buone, questa è senza ed è buonissima! Poi calda...divina!
      Grazie per essere passata!

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